Pagine

martedì 9 marzo 2010

Verso la primavera (si spera)

Milano, albero in piazza 24 maggio
Milano, piazza 24 maggio

Ho una impressione e un desiderio che non sono solo miei perché avendoli esternati agli amici è stato subito manifesto che frullavano anche nelle loro capocce. L'impressione è che questo inverno, com'è nei suoi diritti e anche doveri, si sia fatto particolarmente rispettare. Temperature rigide prolungate e nevicate ripetute a cui non eravamo più abituati ci hanno fatto pesare i mesi passati. Il desiderio lampante è che non vediamo l'ora che arrivi la primavera per ributtare nella naftalina giacconi e maglioni .

L'altro ieri, prima di fotografare quest'albero vegliardo, sono andato vicino al ceppo e ne ho accarezzato la ruvida corteccia, ho osservato tra i rami se ci fosse un accenno di germogli, niente però. Ma ho sentito, dalle radici alla chioma spoglia, il desiderio suo, quello stesso mio, della voglia di tepore. Quando ripasserò tra una decina di giorni sono sicuro che foglioline implumi avranno fatto capolino dai rami.

Scrivo queste note su un treno che sta attraversando una pianura padana illuminata da una luce amorfa ed esangue che istiga al sonno. Vado in Liguria per parecchi motivi, ma spero anche di catturare qualche immagine di Natura al risveglio. Ci sentiamo di là.

Milano, albero in piazza 24 maggio
Technorati Tags: , ,

31 commenti:

  1. Lavorando in campagna e discorrendo con altri coltivatori, da anni abbiamo osservato che le stagioni sono... biennali. Questo inverno è più rigido di quello passato, ma molto simile nella lunghezza del perseverare del freddo e basta guardare i blog dello scorso anno per confermare la tesi.
    Ho visto mandorli in fiore solo venti giorni fa e sulla costa, solitamente si vedono a metà gennaio.
    (Al, ad Olivetta ci sono muri interessanti da fotografare: fatti sentire!)

    RispondiElimina
  2. Che bel post! In effetti anch'io, vivendo nell'esangue luce padana, inizio ad avere una gran voglia di primavera! Quando i prati rifioriscono, le primule si affacciano dal terreno e l'erba acquista quel vivido colore verde che sa di fresco e nuovo... Quando il sole riacquista calore, le nuvole sembrano paffute oppure mancano del tutto dal cielo finalmente azzurro terso, il lago risplende di riflessi d'argento accarezzato dalla Breva... Non vedo l'ora! :-)

    RispondiElimina
  3. è bellissimo quest'albero!
    qui a roma già i germogli sono spuntati, qua e là.
    ma ancora la stagione resta indecisa, si vede che l'inverno vuole rimanere fino alla scadenza naturale.

    RispondiElimina
  4. In gennaio avevo letto un articolo dove diversi meteorologi concordavano sul fatto che si era fermato il vortice polare e che questo fatto avrebbe portato 2 mesi di ondate gelide su tutto il nord-est europeo... Beh, devo dire che stavolta ci hanno preso. Stanotte in Slovenia, alle spalle di Trieste la bora a toccato i 200 km/h e per domani è prevista ad almeno 150 in città con neve e ghiaccio al suolo...
    Meglio che le gemme non facciano ancora capolino che l'inverno quest'anno è lungo.

    RispondiElimina
  5. ciao alberto ti dico solo che qua a genova sta iniziando a nevicare... allucinante dovrò comprare uno slittino e accantonare lo scooter!

    RispondiElimina
  6. @Ernest
    Quando sono passato nevicava a Savona. Qui a Ventimiglia un freddo becco.

    RispondiElimina
  7. gian paolo9/3/10 16:53

    Il pesco nano è già fiorito. La sua voglia di rivivere è più forte del freddo!

    RispondiElimina
  8. Alberto, bisognerebbe dare un nome a questo splendido gigante, io purtroppo non sono un'esperta,ma ci provo: un tiglio?
    bentornato.

    RispondiElimina
  9. Alberto temo dovrai aspettare per i sussurri primaverili. Qui a Roma ci sono peschi in fiore, strade illuminate a boccioli rosa e improvvisamente le temperature sono piombate a pochi gradi e nel resto d'Italia bufera dovunque. Speriamo in una pasqua tiepida. Buona liguria.

    RispondiElimina
  10. sono contento che arrivi, ma quà è stremendo.
    sembrano inverni di quelli che erano e sono freddissimi anche nei ricordi.
    stamattina sono andato in campagna, nella vigna a badalucco.
    il giorno era di ferie, da dedicare completamente , ma per il pomeriggio non me la sono sentita, sarà che sono un contadino di ritorno ma il freddo bloccava mani e fiato e naso.

    pomeriggio in casa, stufa a legna, vista sul ponte di santa lucia e la pagine di panchine di sebaste.

    questo, tutto insieme è vivere.

    RispondiElimina
  11. @Alberto: nevica anche a Milano.
    Spero che il freddo non rovini tutti i boccioli di tulipani che cominciavano timidamente a spuntare. A me l'inverno non dispiace, ma questa violenza sui miei bulbi curati con tanto amore non gliela perdonerei. :)

    RispondiElimina
  12. Sei riuscito a portarti la neve sin lì, alla faccia della primavera...

    RispondiElimina
  13. Spero che dopo questa ondata di freddo esploda la primavera.Oggi un freddo eccezionale e aria di neve anche sulla costa.

    RispondiElimina
  14. Ieri da noi piccola nevicata, e un freddo gelido anche oggi....
    sìì, voglia di tepore primaverile!
    ciao Al

    g

    RispondiElimina
  15. ci eravamo illusi che fosse arrivata una decina di giorni fa... invece fa un freddo....
    A presto

    GM C

    RispondiElimina
  16. speriamo non si ammali, quell'albero: ne stanno tagliando un sacco senza ripiantarne!
    (le previsioni lì danno bel tempo tra un paio di giorni) ciao

    RispondiElimina
  17. Qui da noi nevica a tutto andare da ieri mattina: uno schifo.
    Quoto Garabondo: se io fossi laggiù - e non in questa densa tetraggine - troverei un modo sereno di vivere, tra letture e scorci di paesaggio, anche in inverno.

    RispondiElimina
  18. quest'anno lo ricorderemo come quello dell'85-86, ed nostri genitori ricordavano quello del 56, i nonni quello del 16-17 ed ancora indietro mi raccontava mia nonna, a metà dell'ottocento un intero anno di freddo che non maturarono i fichi, allora importante elemento nella dieta, ed allora fecero bollire i fichi non maturi, in pignasco "crocai" e divenne "l'anaa dei crocai"..
    anche oggi freddo ed ulivi con le foglie rovesciate.. non si vedono neanche i merli..
    Baruffa

    RispondiElimina
  19. Sono due anni che non passo dalla Liguria, terra che amo. Spero di porvi rimedio nei prossimi mesi. Intanto davvero speriamo anche arrivi il tepore primaverile, se guardo fuori stamattina vedo solo 40 cm di neve..

    RispondiElimina
  20. A Torino nevica da ieri sera e per me che sto bene a 40° è un incubo.
    Ciao Al brrrr....

    RispondiElimina
  21. Ho sempre pensato che il nostro paese, sia troppo lungo e stretto per essere un comune denominatore anche e solo climatico.

    RispondiElimina
  22. Che bella la Liguria. Invidia.

    RispondiElimina
  23. Il gelo mi ha quasi ucciso una bella piantina di limoni rovinandomi una trentina di frutti. La pianta ha un anno di vita. Mi metterei lì con lo scaldino. Non vedo l'ora che arrivi la primavera per vedere se riprende.

    RispondiElimina
  24. Meno male che non hai presto il treno verso la costa opposta, ad est, perchè t'assicuro che ieri tutto avresti trovato meno la tanto attesa primavera.
    Buona permanenza ligure ;-)

    RispondiElimina
  25. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  26. Spero sinceramente che lì il tempo sia più clemente di quanto non sia qui... Brrrrrrr!!!!

    (P.S. Non c'entra un tubo con la primavera, ma con ambiente e natura sì: potresti per favore darmi una mano parlando di questo? Naturalmente secondo le modalità che preferisci... Post, mail ad amici e conoscenti, spam della peggior specie... Tutto fa brodo, purchè se ne parli e si firmi la petizione! Grazie!)

    RispondiElimina
  27. parrebbe una robinia, quella della foto. Parrebbe dal tronco pieno di fessure, di rugosità.
    Potresti verificare per favore?

    Grazie a prescindere.

    antonella

    RispondiElimina
  28. Ragazze e ragazzi grazie per tutti i commenti. Sono molto preso, ci risentiamo domani.

    RispondiElimina
  29. Sono passato ieri e quest'albero non dà ancora nessun segno di risveglio.

    Purtroppo non so che albero sia, ma mi informo.

    RispondiElimina