Pagine

domenica 28 ottobre 2007

La coca è un dono di Dio

I narcos noi li arrestiamo. Quello che mi interessa difendere sono le coltivazioni legali. Combatto l'idea dell'estinzione forzata della pianta di coca, per noi è sacra, e un dono di Dio.
[...]
Facciamo così. Mandiamo il Vaticano a New York e le Nazioni Unite a Roma. Credo che convenga anche a voi italiani.
Evo Morales, presidente della Bolivia, che oggi è in visita in Italia. Da questa intervista.

Ogni giorno che passa questo presidente mi diventa sempre più simpatico.

11 commenti:

  1. Hola Alberto, yo quiero invitarte a participar en un nuevo Blog que se llama http://elperiodiblog.blogspot.com/ y en donde participamos bloggers de Italia, Venezuela, México, Chile, R Dominicana, España, Brasil, Nicaragua, Portugal y Colombia.

    Puedes publicar en tu idioma Italiano.

    te envíe la invitación a este correo acane@tin.it.

    Si tienes un Gmail mejor.

    Saludos

    Ya te envíe la invitación a tu correo Hotmail, si quieres que te la envíe a Gmail me avisas en un comentario. saludos!

    RispondiElimina
  2. Grazie Alberto. Ahora estamos juntos en El Periodiblog.

    Saludos amigo.

    RispondiElimina
  3. Mi permetto di dissentire dallo stimatissimo Evo Morales: Il Vaticano lo sposterei in un posto dove le persone soffrono la fame e le ingiustizie, a toccare con mano quello che si pensano a New York e nelle altre citta' opulente dell'occidente.

    Un fuerte abrazo a todos.

    RispondiElimina
  4. Gimmi, hai ragionissimo! egoisticamente ho pensato: sììì, mandiamo il vaticano a N.Y ... ma mi sa che farebbe danni anche lì... D'altra parte, come per tutte le cose, non è la coca in sè che è pericolosa, ma ovviamente l'uso che se ne fa... Sulle ande la coca è usata da millenni, e non possiamo pretendere di arrivare noi freschi freschi a dire: bisogna distruggere tutto!
    Pensiamo invece a distruggere il nostro modo sbagliato di usarla...

    RispondiElimina
  5. Dall'intervista a Morales
    Lei ha appena lanciato una campagna per spostare la sede dell'Onu da New York, cosa non le piace dell'America?
    "Ogni volta che dobbiamo recarci alla Nazioni Unite, io o alcuni membri del mio governo veniamo umiliati dalle misure di sicurezza americane. L'ultima volta ci hanno impedito di atterrare al JFK con la scusa che c'era troppo traffico e siamo dovuti andare da un'altra parte perdendo un sacco di tempo. L'aereo presidenziale di un altro paese invitato dovrebbe avere la precedenza per ragioni di cortesia, no? Poi negano i visti ai ministri con mille scuse e sembra che si divertano a complicarci la vita. Oggi non abbiamo problemi con gli americani ma con il loro governo che attua una politica imperialista e agisce contro la libertà e la sovranità di altri popoli".

    RispondiElimina
  6. quindi se tiro di naso DIVENTO ILLUMINATO come lapo???? martina stella è inclusa?
    ciao

    RispondiElimina
  7. Vedere Morales con una pagnotta in testa mi mette già un po' di inquietudine.
    Sapere che è devoto a Santa Rita da Cascia, poi, mi mette proprio ko.
    Quanto al fatto che la coca è sacra e che sarebbe un dono di Dio ... beh, io sono antiproibizionista.
    E quindi: dacci oggi la nostra coca quotidiana, ma liberaci dalle sante Rite. Se non è troppo chiedere!

    RispondiElimina
  8. non ho mai provato la coca. sono gia' sballato di mio :-)
    dono di Dio?
    innanzitutto bisogna vedere (ed e' ardua) se Dio esiste.
    poi se Dio ha creato tutto, avra' creato anche la coca...
    alle volte, o forse una volta quando li frequentavo, i credenti dicevano cos'era natura e cosa contronatura. cosa piaceva a Dio e cosa no. la coca e' natura quindi non puo' dispiacere a Dio.
    Anzi vedendo come va il mondo, penso che ne sniffi parecchia per non ridestarsi e dare qualche segno ...di vita.

    RispondiElimina
  9. @pellizzer: non conta la dimensione del copricapo, ma quanto sale c'e' nella zucca che lo sorregge.
    Potresti mettere qualcosa di piu' leggero e portabile di una pagnotta, che so, p.es. una bandana, ma non cambieresti la quantita' di sale in zucca.
    La pagnotta e' un segno distintivo del tuo ruolo e della tua cultura. La corona della regina di Inghilterra, il gonnellino di suo figlio, il colbacco di Putin o il cappello da cow boy di Bush mi fanno lo stesso effetto della pagnotta: nessuno.
    Se ti preoccupa una pagnotta vuol dire che sei succube di un modo di vedere le cose occidentale, che potrebbe anche essere un modo sbagliato di vedere e giudicare il mondo.

    Seconda cosa: che male ti ha fatto Santa Rita da Cascia?

    Terza cosa, un conto e' l'antiproibizionismo, un conto e' il volere far uso di coca in una normale citta' dell'Europa. La coca quotidiana a te non serve.

    RispondiElimina
  10. standing ovation per rigoberto. condivido in pieno. detto questo,
    viva la coca, e che Dio la benedoca!

    RispondiElimina