giovedì 4 ottobre 2007
Antonello da Messina sotto scorta armata
Avevo l'invito così ieri pomeriggio alle sei sono andato alla presentazione dell'Annunciata di Antonello da Messina. Museo diocesano di Milano in corso di Porta Ticinese.
Presente il solito Sgarbi che per fortuna di tutti questa volta non ha dato in escandescenze come era successo in questa occasione e le solite signore che se fosse stato inverno si sarebbero infilate nelle pellicce.
Il quadro, 45x34,5 centimetri, era arrivato da Palermo protetto da un nugolo di body guard armati antirapimento in una cassa a microclima e assicurato per oltre sessanta milioni di euro.
Avevo già visto quell'icona del Rinascimento e quindi non mi ha calamitato come la prima volta. I lettori che mi seguono sanno che quando sono nella mia terra ligure vado spesso in giro a scoprire affreschi poco noti di quel periodo.
Ne avevo parlato QUI QUI QUI QUI QUI
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Peccato che di Antonello da Messina non ci siano giunte molte opere... L'Annunciata coi suoi delicati e bellissimi colori mi ha sempre affascinata tanto, e adoro le influenze fiamminghe presenti nell'Opera di questo pittore.
RispondiEliminaGirare in cerca di affreschi è senza dubbio un'attività che riempie di soddisfazioni...io l'ho fatto durante una vacanza in Lombardia, nei paesini che stanno sui monti intorno al lago di como, ci sono dei gioielli insospettabili, in piccolisime chiese...
Buona serata
ciao, sono gianluca, accetto lo scambio link, io già ti ho inserito, spero tu lo faccia presto, ciao gianluca
RispondiEliminanon ho mai visto il quadro dal vero, ma dalla foto traspare una delicatezza, uno sguardo così intenso... che davvero lascia senza parole!
RispondiEliminae' meraviglioso questo dipinto come pure il Salvator Mundi
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminaanche io ho la passione
per questo pittore, pur non avendo
mai visto una sua opera dal vivo.
Ciò che mi affascina di più, e il modo in cui riproduce i volti e lo sguardo.
Ciao.