mercoledì 9 aprile 2008
Brucia fuoco sacro di Olimpia, brucia
Nei tempi antichi, in Grecia, le Olimpiadi venivano organizzate da un signore che ci metteva del suo a fondo perduto. Gli atleti gareggiavano per vincere ma il premio era una semplice corona di allora e gli osanna. Nel periodo delle gare le guerre cessavano e non ci è dato sapere se dopo quella parentesi di sportività leale riprendessero con lo stesso vigore.
Nei tempo moderni i Giochi rinascono sotto un altro spirito. "L'importante non è vincere ma partecipare". Gli atleti devono essere tassativamente dei dilettanti e non devono aver mai guadagnato denaro dalla loro attività. Se ci sono guerre in corso queste non cessano ma non si fanno i Giochi (1916, 1940, 1944).
Adesso tutto continua. Guerre e Olimpiadi. Così succede che in qualche gara siano presenti atleti di Stati nemici che si stanno sbudellando. I partecipanti sono sportivi ultraprofessionisti strapagati. Il comitato organizzatore è un potentato planetario di interessi economici e politici. E questo teatro dell'ipocrisia mercenaria e sfacciata hanno ancora il coraggio di chiamarlo sport.
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Ciao, la tua foto della marylinona è online nel mio nuovo post. Spero non ti dispiaccia
RispondiEliminaSaluti
Non mi dispiace per niente, anzi se qualcuno prende delle foto dal mio blog rispettando le regole indicate nella sidebar sono contento. Se la pubblicavi più grande aveva più impatto. Ciao.
RispondiEliminaPINDARO scrisse sulle Olimpiadi... É un po' ermetico, ma suggestivo!
RispondiEliminaPrìncipi della cetra, inni:
quale dio qual eroe quale uomo faremo risonare?
Sì! Pisa è di Zeus, Heraklês
fondò l'Olimpiade
primizia di guerra,
e Théron per la quadriga vittoriosa
va celebrato: giusto in riguardo agli ospiti,
baluardo d'Agrigento,
per la città rassicurante fiore di padri illustri:
che nel cuore a lungo provati
ebbero la dimora sacra del fiume e furono l'occhio
di Sicilia - e li incontrò un tempo fatale
aggiungendo ricchezza e splendore
alle innate virtù.
Proprio così, oggi anche l'Olimpiade è diventata una macchina per produrre soldi e queste immense organizzazione per i soldi passano sopra tutto e tutti.
RispondiEliminaVeramente a me pare che stiamo andando un passo più in là!...
RispondiEliminaNon sono solo le nazioni partecipanti che si sbudellano, ma anche Tedofori corteo olimpico e "pacifici dimostranti!"...
come dire: E KE CHEIRIA E'?
Non è proprio esatto dire che nelle olimpiadi antiche si vinceva una semplice corona. Ad Atene, ad esempio, i vincitori ricevevano una pensione vitalizia.
RispondiEliminaPer maggiore ironia della sorte, la fiaccola olimpica fu un'invezione di Hitler per le olimpiadi di Berlino del 1936. Lo sapevate?
visto che i testi sono liberi... stai per essere citato (con link) sul mio blog, perché questo post mi è piaciuto ^___^
RispondiEliminaBello e sintetico il tuo post, molto significativo, io nel mio sono stato un po' più prolisso con un messaggio preciso: io non ci sarò... alla tv.
RispondiEliminaPenso sia opportuno, anche nel nostro piccolo, dare un messaggio.
http://www.ortolani.net
Gli atleti sono TUTTI strapagati?? ma dove??? Che le Olimpiadi non abbiano più il significato di una volta è vero, ma io smetterei di dare la colpa agli atleti. Inoltre con tutta la fatica che fanno per eccellere mi pare giusto che siano pagati. Purtroppo in alcuni sport girano troppi soldi, ma questo succede dappertutto, mica solo alle Olimpiadi.
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