Stamattina mi sono alzato di malavoglia, io che quando mi sveglio sono quasi sempre bendisposto verso il mondo. Un malessere generale, ossa sconquassate e muscoli indolenziti come un pugile suonato la sera prima. Non credo che se andassi
QUI risolverei il problema. Poi, al lavoro, certi colleghi manifestavano gli stessi sintomi, e anche amici sentiti per telefono. Sarà un virus?
tirati su, che c'è da andare a rompere le ossa a qualcun altro. :-)
RispondiEliminaSaranno stati i postumi delle elezioni :-D
RispondiEliminaScherzi a parte è lunedì (la sindrome del lunedì)
e in più c'è la primavera !!!
i motivi come vedi son tanti
Ragazzi, non mollate: almeno voi non mollate. Io sono vecchia, posso soltanto avere il ruolo di memoria storica, potrei forse raccontarvi di quando mio padre - capotecnico della Telve, oggi telecom - non mi regalò nulla a Natale - un lontano Natale dei primi anni del dopoguerra - perchè i figli dei suoi operai non avrebbero, lo sciopero durava ormai da quaranta giorni, ricevuto nulla e se guerra era - e vi assicuro che in quegli anni non si scherzava - avrei dovuto parteciparvi anch'io
RispondiEliminasebbene fossi una bambina.
Erano appena usciti, i nostri genitori, dall'orrore del fascismo e di cinque interminabili anni di guerra, eppure erano pronti a combattere di nuovo, a tirare la cinghia, ma non a calare le braghe.
Per questo vi passo un testimone ideale e, vi ripeto, tenetelo ben stretto, tenetelo alto e andate avanti. Lalla
"Teniamo sempre fede ai nostri ideali e camminiamo a testa alta .... perchè
RispondiEliminalo possiamo fare" . Così mi disse una volta il mio maestro di vita Prof. Ferdinando Peitavino. Brava Lalla. Io sono nato quando toglievano le tessere anonarie a chi non la pensava come loro.
Albé...... altro che postumi, mi sa che è solo il primo di molti lunedì.
RispondiEliminaSu, forza e coraggio Alberto, che dopo aprile viene maggio....
RispondiEliminapoi l'influenza passa.... magari ci lascia un po' di astenia.... ma possiamo tirarci su! ;-)
Grazie Lalla, parole come un balsamo.
RispondiEliminaComunque è venuto fuori un qualcosa che negli Italiani è insito.
Ogni cent'anni l'acqua torna al suo mulino.
…e se tutti i mali non venissero per nuocere?
RispondiEliminaLasciatemi consolare.
che sconforto... :-(
RispondiEliminatuttavia, brava Lalla.
è un virus e non avevi anticorpi, mi meraviglio ;)
RispondiEliminaAvevo gli stessi sintomi, deve essere sicuramente un virus, solamente che la mia forma è acuta, ancora non passano.
RispondiEliminaio lunedì mattina febbre e raffreddore
RispondiEliminaiO HO le ossa rotte, depressione, allergia, mal di testa, ma non lo dico in giro perchè qualcuno potrebbe farmi fuori e prendersi i pezzi buoni che restano per qualche trapianto.
RispondiEliminaPer combattere questo virus bisogna cambiare aria. Perché Alberto non andiamo a trovare il nostro amico comune che abita a Barcellona, che ha anche una casa grande?
RispondiEliminaGrande lalla, leggendario fuin. Qui a Torino si continua a respirare. Certo che, quando il gioco si fa duro....
RispondiEliminaCon una tranvata così puoi cercare di non avere le ossa rotte... :-(
RispondiEliminaMa non dubitare, come l'Araba Fenice risorgeremo dalle nostre stesse ceneri!
Ciao ;-)
a volte manco chi risorge davvero viene creduto, figuriamoci chi lo minaccia solamente!
RispondiEliminaComunque il restare a vedere, per me è un augurio di longevità, visto che oggi un altro dei miei anni se ne è andato!
Lucio Musto