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giovedì 21 febbraio 2008

Conti dormienti, un risveglio da 10 miliardi

banconota cinquecento euro
Nelle banche italiane giacciono attualmente 10 miliardi di euro che non hanno un proprietario reperibile. Sono tutti quei conti in cui da dieci anni non c'è stato nessun movimento. Per i motivi più svariati gli intestatari se ne sono dimenticati. Fino a poco tempo fa le banche, dopo dieci anni, periodo per cui erano tenute a conservare una documentazione cartacea, incameravano senza tanti scrupoli le giacenze.

Adesso cambia tutto. Questi soldi finiranno al fondo indennizzi alle vittime dei crac finanziari. Ve li ricordate i Bond Argentina, Cirio, Parmalat, solo per citare i più noti? Crac dove le banche erano ampiamente corresponsabili.

Fra i conti dormienti ce ne sono parecchi di gente irreperibile perché ormai defunta. Che le banche si siano mai preoccupate di avvisare i parenti all'oscuro di quel denaro? Figuriamoci. E se il conto fosse stato in rosso? Ah, allora le raccomandate sarebbero partite come saette all'indirizzo di tutto il parentado del debitore. Più che mai attuale il detto di Bertold Brecht.

5 commenti:

  1. Tutto sommato che vadano ad aiutare gli sventurati (cioè noi) che hanno perso i loro risparmi non è male ed è un piccolo segno di giustizia.

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  2. Almeno così seviranno a qualche cosa di buono, invece che finire nelle mani delle banche-strozzino

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  3. Per questa sera sto per staccare il tutto, ma conto di ripassare domani e riprendere a leggere. Moplto interessante questo blog.... ciao da Maria

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  4. Devo aver letto da qualche parte che sono comunque garantiti se "risvegliati" anche dopo. Credo.
    La considerazionme finale del conti in rosso non so perche' ma e' non mi stupisce. In fondo a questo siamo abituati da anni :-(
    ciao e buon we

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  5. Non sapevo di questa buona notizia!

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