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venerdì 18 aprile 2008

Abbattere il monumento di Garibaldi?

Giuseppe Garibaldi
Milano, largo Cairoli - Monumento a Giuseppe Garibaldi. Ti pareva? Nella città della moda mettono il vestito anche alle statue.

Il pregiudicato Marcello Dell'Utri ha detto che i libri di storia vanno riscritti. Bene. Così i partigiani diventeranno dei banditi come dicevano sui loro manifesti i tedeschi occupanti. E visto che ha anche detto che Vittorio Mangano, un signore condannato a due ergastoli per mafia, pace all'anima sua, è un eroe, può darsi che abbia in mente di sostituire i monumenti ai padri della patria con altri personaggi più rappresentativi del nostro passato. Una mano gliela potrà dare la Lega a cui questo Garibaldi non è mai andato giù per il misfatto esecrando di aver unificato la penisola in un solo Stato. Ma ve la immaginate la bella figura che farebbe un bell'Alberto da Giussano alto e slanciato con lo spadone al posto di questo nizzardo tracagnotto per giunta con la camicia rossa?

27 commenti:

  1. Scherza scherza, Alberto. Che questi qui non scherzano.

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  2. meno male che a roma invece abbiamo al gianicolo garibaldi e di fronte al circo massimo mazzini

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  3. Quoto in toto torquemada. Ci toccherà presidiare i monumenti. Ci toccherà.

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  4. giàà, ho letto dell'uscita di Dell'Utri...
    chediocelamandibuona!

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  5. Ciao maestro alberto bella la statua di gari sono un alunno della prof arcadu il mio sito lanaturaelaculturasarda.blogspot.com

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  6. Tranquillo, Alberto: questi non arriveranno a tanto. Non dimenticare che Garibaldi era Ligure; di Nizza, ma pur sempre ligure!
    Chi tocca Garibaldi muore, parafrasando la celebre frase di Bixio.
    Tranquillo, poi tutto si sistema (almeno spero). La storia alla fine renderà giustizia ai giusti.
    E' solo la delusione per i risultati elettorali che fa pensare certe cose.
    Ciao!

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  7. andremo in pellegrinaggio a "la volta celeste" di pietro cascella.

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  8. [OT]
    Alberto,
    Il mio Daniele sta prendendo confidenza con i blog. (Anche con Garibaldi sembra in confidenza!). Mica mi ha detto niente, è a casa ammalato. Ma sul nostro blog ha letto del "nostro amico Alberto" e....:-)
    Coraggiosamente segnala pure il loro blog: grrhh, ahimé! pure il loro sgangherato scrivere! :-(

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  9. da quanto leggo ti sei ripreso dal malanno di inizio settimana :-))
    .... comunque ritengo che tutti i personaggi storici debbano essere rispettati, compreso Alberto da Giussano!!!.... non puoi dissentire dal fatto che molte volte non sono solo i libri a essere faziosi ma chi fa il mestiere di professore.
    Sul metodo per cambiare le cose se ne può parlare.
    Ciao.

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  10. zefirina
    Se non sbaglio Mazzini era federalista.

    biagio
    Speriamo di no

    daniele giammaria e delia
    Vi ho lasciato un commento sul vostro blog

    cavallo pazzo
    Forse non ti sei accorto che l'ho chiamato "il nizzardo".

    analfabeta
    Mi piace l'arte ma ad Arcore non vado.

    giovanna
    Grazie per i chiarimenti.

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  11. ..scusa Alberto, ad Arcore che arte c'è da vedere?

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  12. Quella a cui fa riferimento la nostra analfabeta, che tanto analfabeta non è.

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  13. ...ma guarda quella casa non si può visitare...!!!

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  14. suggerisco a gturs di leggersi velocemente "il cavaliere del santo sepolcro" di peter gomez.
    nutro seri dubbi sul valore artistico del monumento.alberto potrebbe chiedere,per favore, un parere ai piccioni indigeni per togliermi dall'imbarazzo del dubbio

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  15. Credi che cancelleranno anche Cavour?

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  16. Eroe per eroe mica ci tocchera' una statua di Mang... dietro la grata... alla Silvio Pellico
    :-(
    ciao

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  17. Nessuno tocchi Peppino!
    Ma come è andata la storia della vestizione? Prima la camicia rossa poi quello straccio da carcerato.
    Non dev'essere stato facile arrampicarsi fin lassù. E' stata la Moratti a mettere a disposizione la scala dei pompieri?

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  18. @analfabeta,scusa ma non ho capito il tuo riferimento.
    Io ho semplicemente fatto notare ad Alberto che Arcore non è una cittadina " Artistica" e l'opera di Cascella non è vi sitabile.
    Analfabeta non è che ti ha dato fastidio il fatto che ho difeso Alberto da Giussano?
    Oppure fai il professore di storia!! :-))

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  19. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  20. nel post alberto fa notare che i monumenti sono sensibili ai cambiamenti climatici e mi sono ricordata che c'è già un'opera
    pronta a celebrare il momento attuale.gturs lamenta che non sia visitabile.abbia la pazienza di attendere che arrivino tutti gli ospiti.a meno che il committente non aspiri ad essere ammesso nel pantheon.

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  21. il caro garibaldi obbedì per fare l'italia unita. Oggi schiere di altri mille di verde vestiti, guidati da un cavalièr con macchia e ,chissà, se non anche con qualche paura, s'adopran per altri fini ...ma nessun tocchi i simboli del nostro Risorgimento

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  22. si inizia con Garibaldi e si finisce con...? brrrr

    anecòico

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  23. Io ritengo che i monumenti andrebbero lasiati lì dove sono, così come sono.
    E nemmeno i nomi delle strade, andrebbero cambiati.

    Queti e quelli sono documenti della cronaca. La cronaca del tempo in cui sono stati innalzati, sono stati dedicati.

    Quanto alla storia... che problema c'è?
    La storia è una cosa viva, ed ancora oggi riscriviamo quella di Nerone e ritocchiamo quella degli antichi Egizi!
    Il Medioevo è stato valutaro, rivalutato e svalutato mille volte, e vogliamo preoccuparci di quello che è avvenuto ieri mattina?

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  24. @lucio musto BRAVOOOOOOO.
    La storia è in continua evoluzione perchè fermarci a una sola interpretazione?

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  25. Attenti ai codiddetti "storici" dell'ultima ora. Palloni gonfiati, senza nessuna cultura, che ripetono a memoria la "lezione" del loro capobranco. La storia non si riscrive. Nel secolo scorso lo hanno fatto il regime fascista e quello stalinista. Ma quella non è più storia. E' solo melmosa propaganda...Detto ciò, ben vengano i cervelli che riflettono, che studiano, che approdano ad un'idea critica, che non sono strumentalizzati da nessuno.

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  26. La faccia di Garibaldi - orrore degli orrori! - era anche il simbolo del Fronte Popolare, nel 1948!
    Deleatur! Sia distrutto! Direbbero questi nuovi inquisitori. Ma forse non avranno neppure bisogno di dirlo...

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