O giorni miei...
Solo a sera m'è dato
assistere alla deposizione
della luce, quando
la vita, ormai
senza rimedio, è perduta.
Mio convoglio funebre
di ogni notte: emigrazione
di sensi, accorgimenti
delle ore tradite, intanto
che lo spirito è rapito
sotto l'acutissimo arco
dell'esistenza: l'accompagna
una musica di indicibile
silenzio.
Invece dovere
ogni mattina risorgere
sognare sempre
impossibili itinerari.
Solo a sera m'è dato
assistere alla deposizione
della luce, quando
la vita, ormai
senza rimedio, è perduta.
Mio convoglio funebre
di ogni notte: emigrazione
di sensi, accorgimenti
delle ore tradite, intanto
che lo spirito è rapito
sotto l'acutissimo arco
dell'esistenza: l'accompagna
una musica di indicibile
silenzio.
Invece dovere
ogni mattina risorgere
sognare sempre
impossibili itinerari.
David Maria Turoldo
Coderno 1916
Milano 1992
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La notte custodisce e rigenera la vita, nutre i sogni e attraverso i sogni riusciamo a intravedere itinerari che di giorno sembra impossibile percorrere.
RispondiEliminaPoesia da ruminare con calma.
Ciao Alberto,hai visto che bel sole ti ha accolto!
ci sono giorni che sono belli solo dal tramonto in poi... altri sono belli da subito...
RispondiEliminacredo dipenda dal proprio stato d'animo in quel momento.
Che bello svegliarsi e leggere una poesia! Buona domenica!
RispondiEliminaLa notte: baule colmo di pensieri......
RispondiEliminaBuona domenica:)
"e aprire a lui il tuo gonfio cuore"
RispondiEliminae la conclusione di un'altra sua bellissima poesia
francesco libreria logos peccerillo
sono su facebook, a chi interessa