Filastrocca di primavera
Filastrocca di primavera
più lungo è il giorno,
più dolce la sera.
Domani forse tra l'erbetta
spunterà qualche violetta.
Oh prima viola fresca e nuova
beato il primo che ti trova,
il tuo profumo gli dirà,
la primavera è giunta, è qua.
Gli altri signori non lo sanno
e ancora in inverno si crederanno,
magari persone di riguardo,
ma il loro calendario va in ritardo.
Filastrocca di primavera
più lungo è il giorno,
più dolce la sera.
Domani forse tra l'erbetta
spunterà qualche violetta.
Oh prima viola fresca e nuova
beato il primo che ti trova,
il tuo profumo gli dirà,
la primavera è giunta, è qua.
Gli altri signori non lo sanno
e ancora in inverno si crederanno,
magari persone di riguardo,
ma il loro calendario va in ritardo.
Gianni Rodari
Omegna 1920
Roma 1980
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Semplice e quieta felicità fatta di niente,le basta un luccichio di sole e vedere ogni anno spuntare tra l'erba le viole.
RispondiEliminaCiao Alberto, grazie.
come sempre rodari con semplicità ci rende le immagini più poetiche
RispondiEliminaDeliziosa!
RispondiEliminaun felice benvenuto alla primavera
RispondiEliminaCon apparente semplicità, Rodari va alla sostanza delle cose.
RispondiEliminaDeliziosa come tutte le sue anche questa delicata poesia.
Buon inizio di primavera, Al:)
Gioiosa primavera a tutti voi!
RispondiEliminaBuona primavera anche a te.
RispondiEliminaMitico Rodari!
RispondiEliminaCome calendario oggi inizia la Primavera, ma meteorologicamente siamo ripiombati nell'inverno ben noto che abbiamo alle spalle.
Arriverà, ma quest'anno tarda davvero.
P.S. Domani Bajardo con Gian Paolo per festeggiare gli 85 anni di Elio di Perinaldo. Spero di incontrare Ausenda e vedere le sue sculture.
Ciao Al.
Sembra che la primavera la sentano solo le donne. Nemmeno un maschietto ha commentato finora.
RispondiEliminaPia
RispondiEliminaDimenticavo, salutami René se lo vedi. Mercoledì esce l'articolo sul Sole 24 ore con le mie foto. Pagine del nordovest.
Buona stagione della luce che fa risplendere tutto di colori più brillanti!
RispondiEliminaBuona primavera a tutti!!!
RispondiElimina(anche se da me oggi ci vuole fantasia: ci saranno dieci gradi)
Quando é tempo di rondini non publicare la poesiola sulla rondine che mi fa tanta tristezza, sin da quando ero piccola piccola... :-)
LL
Grande Rodari, i suoi semplici versi disegnano un quadro naturale.....qui la primavera oggi proprio non si è sentita, ma il vento gelido si;(
RispondiEliminaBuona serata alberto, roberta.
Semplicemente deliziosa! Viva la primavera!!
RispondiEliminaSe c'è una cosa che ricordo delle mie scuole elementari, sono le poesie di Rodari imparate a memoria.
RispondiEliminaE le sue onomatopee.
Rodari mi ricorda, da sempre, che per descrivere il mondo bastano poche parole semplici. Ogni volta lo riscopro sempre più pulito ed efficace.
RispondiEliminamolto bella
RispondiEliminabuona domenica alberto
Meravigliosa poesia di Rodari.
RispondiEliminaBuona domenica, Alberto.
Ciao.
Sill
Grande poeta Rodari
RispondiEliminaGli altri signori non lo sanno
e ancora in inverno si crederanno,
magari persone di riguardo,
ma il loro calendario va in ritardo.
Quanto sono attuali questi versi.
Buona domenica
Vale
Abbiamo letto Rodari. Ma allora, tra di noi chi è il responsabile della decadenza? Chi non lo ha letto o chi non ha capito cosa leggeva?
RispondiEliminavolevo quotare i versi riportati da Pier Luigi...
RispondiEliminagrazie, Rodari
grazie, Al :-)
g
Caspiterina! mi sa che ha portato sfiga questa poesia (non me ne voglia Rodari, che adoro!)
RispondiEliminaOggi è neve fiocca, su a Pigna!!!!!!
Rodari ha la capacita' di riportarci all'infanzia riscoprendo la semplicita' di parole e situazioni.
RispondiEliminaUna capacita' non da poco.
L'ho letta volentieri; buona primavera